Prezzi e Servizi


PREZZI DEI SERVIZI DENTALI
In ottemperanza alla normativa italiana e comunitaria non è consentito pubblicizzare i prezzi di dispositivi medici, tra cui rientrano impianti e corone. Contattaci per un preventivo personalizzato!

Implantologia
Le tecniche di impianto prevedono la sostituzione di uno o più elementi dentali o di tutto l'arco dentale attraverso il posizionamento chirurgico di pilastri a cui i denti sono ancorati.
L'implantologia rappresenta oggi la migliore soluzione per la riabilitazione funzionale ed estetica del morso.
In cosa consiste un impianto dentale?
Un impianto dentale è costituito essenzialmente da tre parti:
-Impianto: struttura a forma di vite in titanio che viene inserita nell’osso e sostituisce la radice naturale;
-Abutment: piccola struttura di metallo o ceramica che connette la protesi all’impianto;
-Protesi: corona artificiale che sostituisce quella naturale;

Gli impianti dentali sono caratterizzati quindi da una radice artificiale che viene inserita stabilmente nell’osso grazie a un intervento chirurgico e al successivo processo di osteointegrazione.


Vantaggi dell’implantologia:
In generale per sostituire un dente mancante si può scegliere tra:
-Ponte dentale
-Protesi dentale rimovibile
-Impianto dentale a cui si ancora una corona
Tradizionalmente le prime due soluzioni erano quelle più utilizzate, ora l’implantologia è diventata, quando possibile, la soluzione di prima scelta per vari motivi. Il ponte dentale infatti poggia su due denti contigui che vanno limati; al contrario dei ponti l’impianto non va ad influire sugli altri denti e non comporta quindi il danneggiamento dei denti naturali. La protesi mobile d’altro canto presenta spesso problemi di corretta igiene e di minore stabilità.
Il tasso di successo dell’implantologia è molto alto, vicino al 99% di successo. Nessun impianto può essere realmente garantito a vita ma se il processo di posizionamento è avvenuto correttamente si può considerare per stabilità e funzionalità una soluzione definitiva.
Rispetto al passato oggi le corone imitano con grande precisione le sfumature dei denti naturali, garantendo un risultato estetico molto naturale. La base della corona è inoltre ben nascosta nella gengiva dando l’idea che il dente nasca dalla gengiva come un dente naturale.

Che materiali vengono usati?
Il materiale utilizzato per realizzare gli impianti è il titanio, metallo biocompatibile ben tollerato dall’organismo umano che riduce al minimo le possibilità di rigetto. Rispetto ad altri metalli il titanio ha maggiore capacità di unirsi all’osso, oltre ad avere una minore conducibilità termica, è insapore e leggero. La superficie dell’impianto è inoltre trattata in modo tale da favorire la possibilità di osteointegrazione.
La corona, ossia la parte visibile, può essere in metallo ceramica o in zirconio ceramica. La differenza tra i due materiali è essenzialmente estetica in quanto lo zirconio ha la proprietà di lasciar trasparire la luce e quindi garantisce una resa più naturale alla dentatura artificiale. I materiali utilizzati sono prodotti in Italia, in Corea del Sud e in Germania e sono di alta qualità. Lo zirconio è tedesco.
Al termine dell’ultima seduta verrà rilasciato un passaporto dell’impianto contenente tutti i riferimenti degli interventi effettuati, in modo che qualsiasi altro dentista possa sapere con precisione: tipologia degli interventi, materiali utilizzati, data d’inserimento, la posizione nella bocca, marca e numero di lotto dell’impianto.
Garanzia: Le corone in metallo ceramica hanno una garanziadi 5 anni, quelle in zirconio di 10 anni.

Impiantologia a carico differenziato
Si svolge in due fasi: nella prima fase si procede al posizionamento chirurgico dell’impianto. All’estremità dell’impianto dentale viene applicata una vite di guarigione che chiude la parte cava dell’impianto e affiora sulla gengiva.
Vengono applicati dei punti locali in genere riassorbili o rimovibili in 1 o 2 settimane.
Occorre poi aspettare un periodo che va dai 3 ai 6 mesi affiche avvenga correttamente il processo di osteointegrazione.
Nella seduta successiva si procede a rimuovere la vite di guarigione e a posizionare la corona protesica provvisoria e successivamente quella definitiva.

LE FASI PER PROCEDERE ALL’IMPLANTOLOGIA
1. La clinica determina in accordo con il paziente il piano di trattamento più idoneo, in base alla valutazione delle sue condizioni generali (età, fumo di sigaretta, presenza di malattie cardiologiche, diabete e se si assumono medicinali particolari), all’ortopanoramica e alla TAC 3D
2. In caso di valutazione positiva da parte del dentista si può fissare l’appuntamento con la clinica
3. Si procede all’intervento di posizionamento dell’impianto. Dopo aver anestetizzato la parte il dentista incide la gengiva, inserisce l’impianto dopodiché sutura l’incisione. L’intervento è condotto sotto anestesia locale; non è lungo e non è doloroso
4. Dopo 2 giorni circa si torna alla clinica per una seduta di controllo
5. Al rientro in Italia, dopo 7 gg circa si procede alla rimozione dei punti di sutura (se non sono punti riassorbibili)
6. Segue una fase di guarigione in cui avviene la rigenerazione dell’osso; occorrono dai 3 ai 6 mesi per una corretta osteointegrazione
7. Passato questo periodo si torna alla clinica per procedere a realizzare la corona definitiva; questa viene realizzata in metallo o zirconio con il sistema computerizzato cad-cam e poi viene lavorata a mano per applicare la copertura esterna in porcellana. Occorrono circa 6 giorni affinchè sia pronta.
8. Una volta pronta la corona definitiva il dentista la posiziona sull’impianto e rilascia il passaporto implantare.

ACCRESCIMENTO OSSEO
Quando si perdono denti e non vengono sostituiti per diverso tempo, l’osso tende a riassorbirsi ossia a diventare più sottile e fragile.
Fortunatamente la scienza attuale ci consente di attuare procedure di rigenerazione ossea.
In un’unica seduta i nostri dentisti procedono a posizionare un innesto osseo e una membrana. Vengono utilizzati I biomateriali Gen-Os®, i più richiesti nel settore.
E' un sostituto osseo che conserva le medesime strutture intime dell’osseo autologo (matrice e porosità). È biocompatibile e biodisponibile, viene gradualmente riassorbito e svolge azione di supporto alla neoformazione ossea contribuendo a preservare la forma dell’innesto originale e il suo volume (proprietà osteoconducente). Inoltre, grazie al contenuto di collagene, il prodotto facilita la formazione del coagulo e la successiva invasione delle cellule riparatrici e rigenerative. favorendo la restitutio ad integrum dell'osso mancante.

Dopo un periodo di 6/9 mesi si potrà procedere a posizionare l’impianto dentale.


IMPLANTOLOGIA ALL ON FOUR, ALL ON SIX
L’implantologia All on Four ha rappresentato una vera svolta nel campo dell’implantologia, costituendo una valida soluzione per pazienti con arcate completamente edentule o con pochissimi denti.
Questa tecnica prevede l’inserimento in punti strategici di 4 impianti a cui si ancora una protesi fissa con 10-12 corone dentali, che riabilita quindi tutta l’arcata superiore o inferiore e consente di eliminare la dentiera.
Analogamente, gli impianti All on Six consistono nel posizionamento di 6 impianti a cui si fissa la protesi con 12 corone. In questo caso la protesi è sempre fissa mentre nella All on Four può essere fissa o rimovibile.
La scelta tra l’una o l’altra tecnica dipende dalla valutazione del dentista, che si basa sulla quantità di osso presente. In genere nei pazienti edentuli da tempo l’osso posteriore è minore rispetto a quello anteriore e in questo caso si preferisce la All on Four.
I materiali utilizzati sono gli stessi dell’impianto singolo; anche in questo caso al termine dell’intervento di impianto si posiziona una protesi provvisoria e dopo 3/6 mesi si posiziona quella definitiva.

Protesi mobile e fissa
Le protesi dentarie sono progettate per riabilitare la funzione orale in pazienti dove i denti sono parzialmente o totalmente assenti sostituendo i denti naturali con elementi dentali artificiali.
Esistono diversi tipi di protesi dentali:

-Protesi fissa: queste protesi vengono inserite in maniera permanente sui denti o sugli impianti. Le componenti della protesi possono essere corone dentali o ponti dentali cementati a sostegni naturali (radici dentali), che il paziente non può rimuovere.
-Ponte dentale: è una struttura che contiene un dente artificiale supportato dai denti naturali adiacenti. Serve per sostituire uno o più elementi dentali mancanti e si utilizza nel caso manchino dei denti (agenesia dentaria) o questi vengano rimossi per varie ragioni dall’odontoiatra. Il ponte dentale è una buona soluzione per la sostituzione dei denti mancanti, sia dal punto di vista estetico che funzionale. Può essere realizzato con diversi materiali come metallo ceramica o zirconio ceramica.
 -Protesi mobili: le protesi mobili sostituiscono una parte o tutto l'arco dentale e possono essere rimosse e riposizionate dal paziente ai fini dell'igiene quotidiana.

Le protesi mobili possono essere:
- Protesi parziali: quando l’edentulia non è totale, ma parziale, progettiamo delle protesi dentali parziali removibili.
- Protesi scheletrate: sono costituite da una parte metallica, da una parte in resina e da denti preformati o individualizzati in resina, in composito o in ceramica. L’ancoraggio della protesi è costituito dai denti residui (se in perfetta salute), mentre il supporto è fornito dai denti e dalla cresta alveolare edentula (senza denti)
 
-Protesi dentali parziali removibili flessibili
Rappresentano una soluzione diversa per le vostri protesi rimovibili. Sono resistenti all’umidità, alle macchie, metal-free, biocompatibili, flessibili, e sono praticamente indistruttibili. Vengono realizzate in resina termoplastica, chiara, ipoallergenica. Si fondono con i colori intorno al dente e alla gengiva.

-Protesi mobile scheletrata con attacchi di precisione
Gli attacchi di precisione offrono maggiore stabilità alla protesi rispetto ai ganci ed esteticamente non sono visibili.
E' necessario in questo caso, ricoprire i denti naturali che supportano la protesi, con delle corone o ponti in cui si inseriranno gli attacchi della protesi mobile scheletrata (si parla così di PROTESI COMBINATA, in quanto costituita da una parte rimovibile e da una parte fissa).

-Protesi mobile totale tradizionale
La protesi mobile totale tradizionalmente chiamata dentiera, è indicata quando mancano tutti i denti di una o entrambe le arcate dentarie (superiore e inferiore); è costituita da denti artificiali di resina o di ceramica, inseriti su una base di resina di colore simile a quello delle gengive.
L'uso di materiali innovativi (resina e ceramica) garantisce la resistenza funzionale ed estetica del risultato.
 
Tutte le opere protesiche sono realizzate con i materiali più innovativi per garantire un trattamento funzionale ed estetico di alta qualità.


ORTODONZIA
Oltre all’estetica, la terapia ortodontica serve a correggere la funzione dei denti e il sistema masticatorio, previene la sovraconsumazione dei denti e il sovraccarico dell’articolazione mascellare e dei muscoli masticatori. La prima visita odontoiatrica andrebbe fatta all’eta di sette anni, quando è ancora possibile correggere difetti e prevedere irregolarità future.

LA TERAPIA ORTODONTICA PREVENTIVA (INTERCETTIVA)
Lo scopo della terapia intercettiva è quello di prevenire lo sviluppo delle anomalie future piu gravi, difficili da risolvere piu tardi. L’intervento nell’età precoce può prevenire l’estrazione futura dei denti permanenti, correggere le irregolarità che impediscono lo sviluppo e crescita della mandibola, per esempio il sopra morso o morso incrociato. Inoltre aiutiamo al bambino a smettere con le abitudini spiacevoli (succhiarsi le dita e labbra, respirare con la bocca, deglutizione infantile).
Per i nostri piccoli pazienti (7-12 anni) quando vogliamo prevenire il morso irregolare usiamo gli attivatori LM. Non si tratta solo di un apparecchio mirato per la terapia ortodontica, ma anche per orientare correttamente i denti crescenti. La terapia inizia con la crescita del primo dente incisivo, anche se viene usato in dentizione mista in eta adulta o dentizione precoce permanente. Gli attivatori sono prefabbricati in forma corrispondente all’occlusione ideale in dimensioni diverse.

Ortodonzia Estetica
L’apparecchio invisibile – gli Aligner (allineatori dentali trasparenti Airnivol).
L’apparecchio invisibile viene sempre piu usato negli ultimi anni al posto dell’apparecchio classico fisso.Viene principalmente destinato ai pazienti adulti per correggere irregolarità minori nella posizione dei denti.

Per procedere a realizzare il proprio kit di allineatori dentali si inizia con una visita e con l’analisi della panoramica dei denti e della cefalometria. Viene così definito un piano di terapia individualizzato e stabilita la durata del trattamento. Viene quindi realizzato un kit di allineatori che devono essere usati uno di seguito all’altro per un periodo di 2 settimane ciascuno. Gli allineatori sono molto più comodi da portare rispetto all’apparecchio fisso e inoltre sono completamente invisibili. in confronto agli apparecchi con i fili l’apparecchio invisibile applica forze minori ai denti e per questo non è indicato per la correzione delle irregolarità maggiori nelle relazioni inter mandibolari.
Un altro vantaggio dell’apparecchio trasparente è quello di rendere possibile una perfetta igiene orale, proprio perché si può rimuoverlo quando si mangia e quando ci si lava i denti. Per questo motivo non si verificano le infiammazioni gengivali, frequenti durante l’uso dell’apparecchio dentale fisso e la comparsa di carie durante il periodo di terapia è molto più bassa. In definitiva, il successo di questa terapia dipende dalla cooperazione del paziente che deve essere consapevole dell’importanza di portare l’apparecchio in modo continuativo durante la giornata.


TRATTAMENTI DI SBIANCAMENTO
I trattamenti di sbiancamento dentale che si effettuano utilizzano del perossido di idrogeno che va a innescare una reazione chimica sulla superficie dentale in grado di scomporre le molecole delle macchie cromatiche accumulatesi nel corso degli anni. Il trattamento può essere effettuato sia senza laser sia con il laser per un effetto più veloce e sbiancante. Occorrono circa 2 sedute da 15 minuti ciascuna che possono essere effettuate consecutivamente; per un effetto più sbiancante si possono anche fare più di 2 sedute.  
Il trattamento non danneggia lo smalto dei denti e l’effetto dura 1 anno e mezzo circa; nei giorni successivi è molto importante astenersi dal fumo e dal consumo di caffè, vino rosso e bevande coloranti.

FACCETTE DENTALI
Cosa sono:
Sono coperture fatte in ceramica sottile e si “incollano” sulla parte frontale del dente. Assomigliano alle unghie artificiali.
Le faccette dentali sono utilizzate per correggere gli inestetismi dei denti e per correggere esteticamente la posizione dei denti.
Le carenze estetiche che possono essere corrette con le faccette dentali sono:
Denti scuri o scoloriti
Denti scheggiati
Spazi tra i denti (diastema)
Denti di diverse lunghezze
Denti di posizione irregolare
Per creare le faccette i denti vengono firzionati leggermente e solo frontalmente. A volte è possibile mettere le faccette anche senza questo passo.
Le faccette dentali (veneers) sembrano denti naturali, sono migliori e soddisfano di più i requisiti estetici delle faccette in composito.
IPS e.max Press è il materiale usati per preparare le faccette; è un grezzo di vetroceramica a base di disilicato di litio.
I grezzi IPS e.max Press presentano una resistenza di 400 MPa, e hanno una garanzia di 10 anni.


Contattateci per tutte le informazioni necessarie

   
 

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